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Obiettivo Famiglia Federcasalinghe, oltre a tutte le altre attività, organizza visite alle case di riposo del territorio, con momenti di animazione e omaggi per gli anziani ospiti.

Incontro con i sindaci.

La presidente regionale di Obiettivo Famiglia Federcasalinghe Maria Elvira Conti Fabbri incontra in data 3 febbraio 2011, nella sede regionale, il sindaco di Maiolati Spontini Giancarlo Carbini con l'Assessore ai Servizi Sociali Fabiana Piergigli, per i sindaci dell’Unione dei Comuni della Vallesina era presente il Sindaco di Castelbellino Demetrio Papadopoulos, l'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Castelplanio e l’assessore provinciale ai Servizi sociali Fiorentini per illustrare loro la necessità di un centro diurno per anziani a Moie, tenuto conto che ormai gli anziani in Vallesina sono circa 20 mila.
A conclusione dell'incontro la risposta univoca dei Sindaci è stata quella di essere favorevole all'inziativa di un Centro diurno per anziani, però ognuno nel proprio Comune di residenza.
Presenti alla riunione oltre alle personalità istituzionali anche l'Avvocato Monica Checchini (consulente dell'Associazione Obiettivo Famiglia Federcasalinghe), l'ufficio stampa della nostra Associazione Studio Gamma con il direttore responsabile Chiara Cascio e l'Editore Gianna Scortechini.

In collaborazione con l’associazione Padre Pio, Obiettivo Famiglia Federcasalinghe partecipa ad un incontro di preghiera nella Basilica di Loreto.

Nella foto a sinistra insieme alla Presidente Maria Elvira Conti Fabbri, la nostra socia e responsabile del Gruppo di Preghiera Padre Pio: Bruna Ribichini
a destra: il gruppo all'interno della Basilica di Loreto in un momento di preghiera.

23 Maggio 2011. Gita culturale e ricreativa a Lago Maggiore, Isola Bella, Villa Borromeo, Trenino delle Centovalli, Locarno (Svizzera).
La presidente Maria Elvira Conti Fabbri e le socie visitano le bellezze del Lago Maggiore, la splendida Villa Borromeo con il suo parco, costeggiando il lago Maggiore per arrivare nella cittadina di Locarno dove abbiamo pranzato in un locale caratteristico. Nel pomeriggio il gruppo si appresta a prendere il Trenino della Cento Valli per la traversata fino a Domodossola dove il gruppo è partito per il rientro.

GIUGNO 2011 MAMMA DAY
Rosora, 12 giugno 2011: Obiettivo Famiglia Federcasalinghe organizza la terza edizione del Mamma Day, un convegno in collaborazione con l’INAIL regionale sul tema “Sicurezza negli ambienti di vita, informazione e prevenzione contro gli infortuni domestici. Conoscere per prevenire e vivere una casa sicura”.
Sono intervenuti Maria Elvira Conti Fabbri, presidente dell’associazione Obiettivo Famiglia Federcasalinghe, il dott. Lamberto Marchetti, sindaco di Rosora, la dott.ssa Eliana Maiolini, assessore Pari Opportunità della Provincia di Ancona, il dott. Roberto Rimini dirigente regionale INAIL, l’avv. Monica Checchini, legale dell’associazione.
La giornata è proseguita con un pranzo sociale insieme alle famiglie, proseguito fino a tarda sera con musica, momenti ricreativi, in una stupenda località paesaggistica ricca di bellezze ambientali.
Una festa per riportare l’accento sul valore della famiglia. Ma anche per ricordare che gli infortuni che avvengono fra le mura domestiche sono, in Italia, un fenomeno di assoluta rilevanza. La cultura della prevenzione, volta alla sicurezza, deve essere obiettivo comune. Ancor più necessario sensibilizzare le mamme, punto di riferimento sociale, culturale ed economico della famiglia,
per l’importante ruolo di educatrici delle giovani generazioni.

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Loreto, agosto 2011 - a dimostrazione che l'Associazione Obiettivo Famiglia Federcasalinghe collabora con tutte le altre Associazioni presenti sul territorio con lo scopo di rendere un servizio utile alla collettività. In questa occasione era l'Unitalsi con cui svolgere la mansione di aiuto e assistenza ai malati ed anziani.

Moie, il 15 ottobre alla Sala comunale 6001
Federcasalinghe celebra la Festa dei Nonni

Ottobre, mese dei nonni: sono 9 milioni in Italia e milioni i bambini, da 0 a 13 anni, chetrascorrono gran parte della giornata e i fine settimana accanto ai nonni con un risparmio di almeno miliardi di euro per le famiglie.
Obiettivo Famiglia Federcasalinghe, la più grande associazione femminile italiana, attiva da oltre trent’anni per il riconoscimento dei diritti della donna, della persona e della famiglia, crede fortemente nel nucleo composto da genitori, figli e nonni come cellula fondamentale e portante della società.
Per questo, sulla scia del successo dello scorso anno, torna, nella sua seconda edizione, l’appuntamento con la Festa Provinciale dei Nonni che si terrà sabato 15 ottobre alle ore 21.00 presso il centro comunale 6001 a Moie di Maiolati Spontini.

18 Dicembre 2011
In occasione della manifestazione Moie On Ice, Obiettiettivo Famiglia Federcasalinghe, in collaborazione con la Pro Loco di Maiolati Spontini, ha organizzato "Un'Idea per Natale" mercatini di artigianato artistico femminile dove i visitatori hanno potuto acquistare originali oggetti da regalare ai loro cari per le festività natalizie.

Ill.mo Sig. Sindaco
Comune Maiolati Spontini
Ing. Giancarlo Carbini
via Largo Pastori 1
Maiolati

e Amministrazione comunale tutta

Oggetto: progetto centro diurno per anziani

A seguito dell’ultimo incontro organizzato dalla Sottoscritta Maria Elvira Conti Fabbri, presidente provinciale di Ancona e regionale Marche dell’associazione Obiettivo Famiglia Federcasalinghe nella sede di Moie con Lei, i rappresentanti dell’Unione dei Comuni della Media Vallesina e l’assessore provinciale ai Servizi sociali Gianni Fiorentini, avvenuto in data 03/02/2011, circa l’urgenza di realizzare un centro diurno per anziani - magari consorziato - è emerso che i suddetti sopraindicati rappresentanti hanno ben compreso l’esigenza di disporre di una simile struttura ma, giustamente, ognuno per il proprio Comune di residenza.

Alla luce di ciò, signor Sindaco, ci teniamo a far presente, oggi come allora, che :

- nel territorio comunale di Maiolati Spontini sono 1360 gli ultrasessantacinquenni e 300 gli ultraottantenni, dati che sicuramente Lei già conosce;
- mancano spazi adeguati per i momenti ricreativi e di socializzazione rivolti alla terza età, al punto che si è creata una situazione di disagio in cui gli anziani sono costretti a vivere in solitudine o a radunarsi nei garage, nei magazzini e in strutture non a norma;
- manca altresì una struttura dove si concentrino una serie di servizi per la terza età: dalla cura della persona alle attività ricreative, dall’intrattenimento alla ristorazione, affinché gli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli, possano usufruire se lo vogliono anche di un pasto, un’esigenza quest’ultima già presente in questo Comune e molto sentita;
- anche tra le istituzioni nazionali, sta crescendo la sensibilità sul tema della terza età e si sta discutendo, sempre con più frequenza, sulla necessità di incrementare il numero dei centri diurni per anziani nel nostro Paese, data la longevità e la necessità di far fronte alle esigenze di questa categoria, per migliorare la qualità della vita degli stessi e delle famiglie.

Di fronte alla nostra proposta, pur avendone compreso l’urgenza e avendola apprezzata per i contenuti, Sig. Sindaco, lei ci ha esposto due grandi difficoltà. Primo, la mancanza di una location.
A questo, rispondiamo che il nuovo campus scolastico sta per essere ultimato e che abbiamo individuato nel vecchio complesso di Moie una struttura ideale poiché non ci potrebbe essere altro luogo più indicato, centrale e circondato da ampi spazi verdi, dove gli anziani possano incontrarsi e trascorrere la maggior parte del loro tempo in compagnia e non in solitudine. Questo luogo è ottimo anche per la vicinanza dei servizi, tra cui la Chiesa, la banca, il bar, il mercato e le vie di comunicazione. Questo splendido spazio, oltre che essere un’ottima soluzione per le categorie sopraindicate e per le loro famiglie, potrebbe essere usato anche per altre iniziative ricreative e di festa rivolte alla collettività. Il posto è perfetto, Sig. Sindaco, e non ci sono scuse. Perciò sarebbe un vero peccato pensare di poter destinare quegli spazi ad altre finalità. Tenuto conto che nel nostro territorio siamo già in emergenza “anziani” e che fra due o tre anni i numeri raddoppieranno, la situazione si aggraverà e sarà più difficile gestirla se non ci attiviamo ora con urgenza e coscienza. Perché vede, Sig. Sindaco, noi crediamo che la cultura sia anche, il più delle volte, far star bene i cittadini che si governano. Ben comprese le difficoltà del momento, la nostra proposta resta quella di iniziare con l’utilizzo dei locali della scuola primaria come spazio di ricreazione con laboratori per le varie attività di incontro e confronto anche con le nuove generazioni (per trasmettere i vecchi mestieri, i racconti, i valori e le tradizioni del passato), cucina e sala di ristorazione. Il progetto permetterà di creare nuovi posti di lavoro, ricorrendo allo stesso tempo, anche del supporto del volontariato per ovviare parte dei costi di manutenzione.
In un secondo momento si potrebbero utilizzare i locali della vecchia scuola media per realizzare una struttura per il temporaneo soggiorno degli anziani, così da dare alle famiglie la possibilità di lasciare i loro congiunti per brevi periodi, qualora dovessero allontanarsi da casa per qualsiasi motivo lo richieda (andare a far visita ad un figlio lontano, ad un parente, per un’invalidità temporanea della persona stessa o semplicemente per una vacanza …). Ovviamente, il soggiorno dovrà essere un servizio a pagamento, con interessi anche per il Comune di Maiolati, senza che le famiglie siano costrette a portare i loro cari – e le loro risorse economiche - in altre località limitrofe, come già avviene. In questa struttura, sarebbe ottimale riservare un piccolo spazio, se possibile, per ospitare le persone che hanno grande invalidità come i portatori di Alzheimer, magari per due o tre ore al giorno, per alleviare le famiglie dalla difficile situazione che si crea quando si ha in casa un familiare affetto da patologie così importanti.
Il secondo punto da Lei esposto, Sig. Sindaco, riguarda il Suo cruccio di avere tanti soldi e di non poterli spendere, per via del patto di stabilità: anche qui, noi crediamo che, se un Comune è virtuoso e propone di utilizzare una somma di questi denari per un progetto così importante e utile a tutta la comunità e non per progetti voluttuari, a questo punto si potrebbe anche sperare in una qualche elasticità da parte di chi legifera. E noi siamo convinti che questo sarebbe possibile. Come presidente di Obiettivo Famiglia Federcasalinghe Marche, La Sottoscritta ribadisce – e Lei lo sa bene Sig. Sindaco che sono ormai tre anni che proponiamo questo progetto – l’importanza e la necessità di realizzare questo centro e, visto il bisogno e l’entusiasmo manifestati dai cittadini informati e speranzosi che ciò avvenga e vista l’opportunità di poter impiegare questo luogo ameno a favore della comunità, ritiene doveroso sollecitare Lei Sig. Sindaco Carbini e l’Amministrazione comunale di Maiolati Spontini affinché vi mobilitiate seriamente a favore della realizzazione di questo centro diurno. Tenuto conto della Sua sensibilità nei riguardi di questa categoria e della stima che l’Associazione ha della sua persona, crediamo che valuterà positivamente questo progetto come importante, fattibile e da realizzare nel più breve tempo possibile.
Nella speranza che Lei leggerà attentamente questa lettera e certa di una Sua gentile risposta a breve,

Cordialmente La saluto,
Maria Elvira Conti Fabbri
Presidente provinciale Ancona e regionale Marche Obiettivo Famiglia Federcasalinghe

Prot. n. 12905
Maiolati Spontini, 31 dicembre 2011
A Maria Elvira Conti Fabbri
Presidente FEDERCASALINGHE
via Tullio Ceccacci, 62/a
60030 MOIE di MAIOLATI SPONTINI (AN)

OGGETTO: Progetto contro diurno per anziani.

Faccio seguito alla sua pari oggetto, ns. prot. n. 12146 del 12.12.2011, e con la presente confermiamo il nostro impegno a trovare soluzioni sempre più adeguate ai problemi della terza età in un contesto che si basi sulla collaborazione fra Enti che governano il nostro territorio e sulla sostenibilità economica.
La sua lettera è animata da lodevole e condiviso impulso di raggiungere il massimo degli obiettivi ma, soprattutto in questo momento di grave crisi, è fondamentale agire tenendo ben fermi alcuni punti:

- gradualità del progetto;
- delle competenze fra i vari soggetti che operano nello stesso ambito;
- di un coerente business plan che stimi i costi delle varie fasi del progetto e soprattutto delle tariffe a carico dei fruitori dei vari servizi;
- della effettiva domanda dei vari servizi in relazione alle tariffe ipotizzate.

Quanto sopra si dovrebbe tradurre in un progetto di massima riprendendo eventuali esperienze già realizzate in altri territori e coinvolgendo tutti i soggetti interessati.
A tale scopo il Comune di Maiolati Spontini conferma la propria disponibilità precisando quanto segue:

- la location da lei ipotizzata (vecchio complesso di Moie della scuola elementare) è, per il futuro, inserita in un progetto più generale di riqualificazione del tessuto urbano e della collocazione di vari servizi. Sono numerose le ipotesi formulate e altre ne arriveranno.
Quella da Lei suggerita sarà ugualmente presa in considerazione;
- location suddetta, nel breve, è destinata ad ospitare la Scuola Materna e le Associazioni attualmente nei locali adiacenti al Distretto Sanitario di Moie, affinché, rispettivamente, si dia corso ai lavori di ristrutturazione e messa a norma sismica dell’attuale sede della Scuola Materna e ai lavori di trasformazione dell’attuale Distretto Sanitario di Moie in Casa della Salute;
- possibilità di offrire soggiorno temporaneo agli anziani richiederebbe un presidio h24 che riteniamo non possa rientrare in un progetto simile nel breve, ma che eventualmente potrebbe rientrare in un progetto integrato che coinvolga anche le Case di Riposo;
- necessità di avere strutture che possano ospitare anche persone con grandi invalidità come il Morbo di Alzheimer è innegabile, ma riteniamo altresì non possa essere un obiettivo del progetto del centro diurno ma coinvolgere altre tipologie di strutture nell’ottica, già citata, di un progetto integrato.

Ribadendo il nostro impegno per concorrere a realizzare un progetto del centro diurno per anziani dando priorità alle fasi più urgenti e concretamente realizzabili (anche se non dobbiamo mai smettere di avere progetti ambiziosi e di sognare!) ci è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti.

Il Sindaco Carbini Ing. Giancarlo